(Agenzia Vista) Roma, 02 ottobre 2024
Quello che caratterizza la reazione di alcuni magistrati rispetto alle novità normative è non un atteggiamento di lettura anche critica, che può essere molto positiva e può far correggere eventuali imperfezioni in corso di approvazione di un provvedimento", "ma è una sorta di riflesso condizionato da demonizzazione, da attentato. Il disegno di legge Nordio è passato a un vaglio parlamentare che non è stato breve, che ha conosciuto la giusta discussione tra opposte prospettazioni, è passato anche al vaglio di innumerevoli approfondimenti al di fuori del Parlamento in tanti convegni", "c'è questa misura che va nella direzione di rafforzare le garanzie, evitare la restrizione della libertà quando è inutile, e quando l'interessato può fornire elementi di chiarificazione, vediamo come funziona. Se poi, come tutte le cose terrene, avrà dei limiti, se questi saranno eccessivi, si modificheranno. Quello che trovo complicato è il confronto con chi per ogni cosa fa azionare la sirena. È difficile discutere con la sirena continuamente azionata, è un rumore un po' fastidioso". Così in conferenza stampa il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, a proposito delle critiche mosse alla legge Nordio.
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Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
