(Agenzia Vista) Trieste, 10 febbraio 2024
Giorno del Ricordo, Dipiazza: "Negare crimini vuol dire ricommetterli"
Negare questi fatti cercando di rimuovere il ricordo di un crimine, vuol dire commetterlo di nuovo". E' un passaggio del discorso del sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, alla cerimonia solenne alla foiba di Basovizza nel Giorno del Ricordo. "In questo luogo - ha detto - dove ogni pietra è un lamento, con orgoglio e autentica commozione ringrazio a nome della città i parlamentari del centrodestra di questa regione che stanno discutendo e portando avanti nella Commissione affari Costituzionali della Camera una proposta di legge per la revoca di questa alta onorificenza al carnefice Tito. Al momento purtroppo, nonostante tutto ciò che la storia racconta, alcuni deputati della sinistra e centrosinistra ritengono ancora inopportuno togliere l'onorificenza a Tito. Dico a queste persone che le foibe e l'Esodo sono una tragedia del nostro Paese, non di una parte. Chiedo a queste persone di fare parte di questo momento storico". "Ricordo a queste persone - ha ribadito - che continuare a negare questi fatti cercando di rimuovere il ricordo di un crimine, vuol dire commetterlo di nuovo. Onore ai martiri delle foibe, onore ai nostri esuli. Viva Trieste, viva l'Italia, viva la verità".
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Fonte video: Chigi
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev