(Agenzia Vista) Roma, 12 febbraio 2019
Lo scioglimento del progetto della Tav costerebbe al massimo, tra penali e rimborsi, 1,7 miliardi. E' il nuovo calcolo che è possibile fare dopo che il Mit ha corretto una delle voci - quella relativa allo scioglimento dei contratti in corso - indicata nella Relazione tecnico giuridica sulla Tav. L'analisi, pur non sbilanciandosi sugli eventuali esborsi, indica un massimo: di 400 milioni per lo stop ai contratti, di 81 milioni per violazione del dell'accordo, di 400 milioni per la rivalsa francese, di 535 e di 297 milioni per importi Ue da restituire o non incassare / Courtesy Giuseppe Sciortino
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev