(Agenzia VISTA) – PONTIDA, 4 maggio - “Non fate così, se no Renzi, il megalomane di Firenze, pensa che sia per lui”. Così sì è rivolto Matteo Salvini, segretario federale della Lega Nord, alla platea leghista riunita nel tradizionale raduno di Pontida, che in coro inneggiava il suo nome, lo stesso del premier Renzi. “Mi spiace per chi si chiama Matteo, abbiamo questa sfiga”, ha aggiunto.