(Agenzia Vista) Roma, 15 novembre 2023
"Il sindacato non è sotto attacco. Sotto attacco ci sono i lavoratori, i pensionati e i loro diritti. Quando Se intervieni per legge decretando che una persona non può aderirire a uno sciopero, stai mettendo in discussioni i suoi diritti e le sue libertà. La nostra Costituzione prevede il diritto allo sciopero proprio perché si riconosce il fatto che i lavoratori singolarmente sono più deboli di fronte alle controparti, pertanto questo diritto permette alle persone di tutelarsi meglio. Questa decisione mette in discussione un diritto fondamentale a danno di coloro che pagando le tasse tengono in piedi questo Paese. Questo è pertanto anche un attacco alla nostra democrazia, tanto più in un momento in cui scioperiamo non in generale ma per avere risposte su temi concreti: salari, pensioni, tasse, precarietà, sanità. Invece di rispondere a queste richieste, il Governo non discute con nessuno e va avanti e adesso minaccia la precettazione. Una cosa senza precedenti nella storia democratica del nostro Paese" lo ha detto Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, a margine della conferenza congiunta con il segretario generale della Uil Bombardieri sulla concertazione decisa dal Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini.
Durata: 01_28
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev