(Agenzia Vista) Roma, 30 novembre 2024
Il punto stampa del ministro degli Esteri Antonio Tajani alla Farnesina dopo la riunione dell’unità di crisi sulla situazione del nuovo conflitto armato in Siria che vede fronteggiarsi esercito contro insorti.
"Abbiamo appena concluso una riunione con l'ambasciatore italiano a Damasco per fare il punto della situazione. In Siria ci sono circa 300 italiani, la metà a Damasco, mentre ad Aleppo siamo attorno ai 120. Non ci sono pericoli per i nostri connazionali, anche perché i ribelli hanno detto in maniera chiara che non toccheranno e non faranno operazioni ostili nei confronti della popolazione civile, e hanno detto anche non faranno azioni ostili nei confronti degli italiani, in modo particolare, e neanche dei cristiani, visto che Aleppo ha una fortissima presenza cristiana". Ha detto Tajani.
"Domani è prevista la partenza da Aleppo verso Damasco di un convoglio delle Nazioni Unite, non è ancora chiaro quando partirà - faranno parte di questo convoglio alcuni italiani, mentre molti altri vogliono rimanere ad Aleppo. Si tratta di famiglie miste, italo-siriane. Anche religiosi italiani hanno deciso di rimanere ad Aleppo. Al momento non c'è stato nessun problema per i nostri concittadini. L'ambasciata segue minuto per minuto la situazione e domani i nostri connazionali verranno accolti nella nostra sede diplomatica", ha detto il ministro.
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Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
