(Agenzia Vista) Roma, 17 agosto 2017
E' stata strangolata e fatta a pezzi con una sega dal fratello, Maurizio Diotallevi di 62 anni, che ha confessato di essere l'autore del gesto compiuto al culmine di una lite per motivi di denaro. L'uomo ha gettato i resti del corpo della sorella, Nicoletta di 58 anni, in alcuni cassonetti fra Viale Maresciallo Pilsudski ai Parioli e via Guido Reni. Il momento dell'arresto dell'uomo. E' stata strangolata e fatta a pezzi con una sega dal fratello, Maurizio Diotallevi di 62 anni, che ha confessato di essere l'autore del gesto compiuto al culmine di una lite per motivi di denaro. L'uomo ha gettato i resti del corpo della sorella, Nicoletta di 58 anni, in alcuni cassonetti fra Viale Maresciallo Pilsudski ai Parioli e via Guido Reni. Le gambe della donna, prima uccisa poi fatta a pezzi e gettata nei cassonetti dal fratello, sono state ritrovate da un nomade mentre rovistava nel cassonetto, che ha subito allertato le forze dell'ordine, da lì sono partite le indagini della polizia.
_fonte Polizia di Stato
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev