VENDOLA: SÌ A DECRETO IRPEF MA NON ENTRIAMO IN MAGGIORANZA (Agenzia Vista) – Roma, 18 giugno 2014 Sì definitivo dell'Aula della Camera al decreto Irpef. Il famoso decreto che porta gli 80 euro in più in busta paga ai dipendenti con un reddito medio-basso. Il testo è stato approvato a Montecitorio con 322 voti positivi, 149 no e 8 astenuti. Voto favorevole anche da Sinistra Ecologia e Libertà che invece aveva votato no alla fiducia sullo stesso decreto. Astensione all'interno di SEL da parte di Airaudo e Marcon, dopo una riunione-fiume che aveva avuto luogo la notte precedente e che ha visto prevalere per soli due voti la linea di Vendola. Commenta Vendola che il partito non aveva dato la fiducia ad un decreto che meritava di essere discusso in maniera approfondita ed andava comunque migliorato. "Il fatto di dare un sostegno economico a milioni di famiglie comunque ci convince". Ma il segretario di SEL chiarisce che non intendono entrare nella maggioranza:" Vogliamo incoraggiare il governo Renzi a proseguire sulla strada della ricchezza ma lo facciamo limpidamente dall'opposizione." di Laura Perreca BERLUSCONI: É ORA DI RILANCIARE IL PRESIDENZIALISMO Silvio Berlusconi è tornato oggi alla Camera dopo circa 4 mesi dalla sua decadenza da senatore. L’occasione è stata una conferenza stampa convocata da Forza Italia per rilanciare il presidenzialismo. Ma, ha assicurato Berlusconi "non ci saranno veti sulla riforma della legge elettorale". Le riforme costituzionali e la riforma della legge elettorale proposte dal governo e dalla maggioranza vanno avanti ora in esame al Senato. Berlusconi rispolvera il presidenzialismo per riprendere l’iniziativa dopo che i 5 stelle di Grillo hanno chiesto a Renzi il confronto su una proposta di legge elettorale uscita dalla votazione dei grillini sul web. "Non abbiamo pensato assolutamente a Beppe Grillo. Non crediamo che Grillo possa portare avanti nessun progetto serio in alcuna direzione." ha commentato il Cavaliere, aggiungendo che " Il Capo dello Stato oggi è passato al di là della funzione prevista dalla Costituzione, in modo fisiologico e quindi patologico. Io credo che si dare a giunto il momento di dare ai cittadini il diritto di eleggere direttamente un capo dello Stato che abbia il diritto di direzione del governo." di Laura Perreca
